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29
2020
29 Giugno 2020 | Around the world

Diario sincero di un viaggio on the road

Perché farlo almeno una volta nella vita, dove andare e cosa portare per essere smart

C’è chi va in vacanza, e poi c’è chi fa un viaggio. Viaggiare implica esplorazione, sperimentazione, condivisione. Viaggiare vuol dire uscire dalla comfort-zone, superare i propri limiti per riscoprirsi capaci di affrontare situazioni diverse da quelle abituali. Il viaggio on the road – inteso come avventura fra un luogo e l’altro, solitamente a bordo di un’auto o una moto, ma anche a piedi – è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita. Non è un caso che abbia ispirato libri d’autore come Sulla Strada di Jack Kerouac, pubblicato nel 1951 e rimasto fino ad oggi un esempio di racconto on-the-road letto da migliaia di aspiranti viaggiatori in tutto il mondo.

Le destinazioni per un viaggio on the road

La verità è che non importa la meta, ma l’idea del viaggio che portiamo con noi e quello abbiamo intenzione di sperimentare. Tuttavia, è bene verificare la situazione socioeconomica e politica del paese che ci interessa, prima di partire, così come le condizioni metereologiche e la fruibilità delle strade se viaggiamo in auto o con i mezzi. La ricerca e l’informazione sono quindi i primi fondamentali step da seguire prima di intraprendere una route on the road. Si prestano bene ai viaggi in auto le strade panoramiche dell’Irlanda del Nord, per gli amanti della natura; la Road to Hana nelle Hawaii (ci sono più di 600 curve e 50 ponti da attraversare) per chi vuole assaporare il piacere della guida; tutta la California e in generale diverse route degli Stati Uniti. Ma anche in Italia abbiamo mete perfette per viaggi on the road, una fra tante è la Costiera Amalfitana.

Viaggiare da soli alla scoperta di luoghi permette di sentirsi liberi. Liberi dalle abitudini, dalle restrizioni, dalle convenzioni, dalla noia. Liberi di scegliere, liberi di essere. L’avventura on the road è uno stile di vita, e va intrapreso con determinazione e consapevolezza. A partire dalla valigia: cosa portare, cosa evitare, come organizzare lo spazio.

Mappe

Il GPS sullo smartphone è fondamentale, ma la mappa cartacea non può “sbagliare direzione”. Tenere una nello zaino una mappa del luogo che si sta visitando non solo è un ottimo piano B, sicuro e impeccabile, ma conferisce al viaggio anche un’aria vissuta: una mappa che si stropiccia fra le mani e che ci accompagna passo dopo passo nel nostro viaggio rimarrà poi un piacevole ricordo concreto dell’esperienza. Da incorniciare o conservare, prestare ad un amico o al proprio figlio per i loro viaggi on the road.

Journal

Un vero viaggiatore on the road porta sempre con sé un’agenda, un quaderno, un piccolo block-notes su cui annota le sensazioni, i dubbi, ma anche gli indirizzi utili e i contatti. Meglio ancora se ha la copertina in pelle e un laccio per chiuderlo: l’effetto “vissuto” si percepisce anche da questi piccoli dettagli stilistici.

Abbigliamento

Viaggiare comodi. Una regola timeless, ma non è detto che sia sinonimo di mancanza di stile. A seconda della destinazione e della durata del viaggio, i capi migliori da mettere in valigia sono quelli semplici dal punto di vista strutturale, come jeans, T-shirt e maglioni (da arrotolare e inserire negli interstizi laterali del borsone per occupare meno spazio), da scegliere già in abbinamento tra loro. Anche il look più casual, dunque, non sembrerà improvvisato. L’abbigliamento è uno degli strumenti più efficaci che rafforzano l’autostima: quando ci vestiamo con cura, ci sentiamo a nostro agio.

Non dimenticare mai un cappello e una sciarpa, sempre utili in caso di vento o pioggia. Nella collezione autunno inverno 2019 di DEPOT® THE MALE TOOLS & CO.  ne puoi trovare diverse colorazioni neutre, abbinabili a ogni look. 100% lana vergine e Made in Italy.

Beauty-case

Una busta in tessuto ecologico o juta è perfetta per i viaggi: occupa poco spazio, una volta svuotata si può ripiegare e rimettere in valigia, è lavabile anche in lavatrice e soprattutto non fa male all’ambiente. Cosa deve contenere: come per l’abbigliamento, prodotti multitasking. Uno shampoo per tutti i giorni (NO.101 NORMALIZING DAILY SHAMPOO DEPOT è riequilibrante, normalizzante e delicato, si usa quotidianamente); un prodotto per la rasatura, come il NO.405 MOISTURIZING SHAVING CREAM DEPOT® MALE TOOLS & CO. una crema da barba in un pratico tubetto (la versione in 30 ml è perfetta se si prevedono delle tratte in aereo) che si usa senza pennello; NO.308 VOLUME CREATOR DEPOT® MALE TOOLS & CO. a fissaggio medio, l’ideale per ogni tipo di styling e capello; una saponetta delicata per detergere viso e corpo (NO.602 SCENTED BAR SOAP DEPOT® MALE TOOLS & CO. ) – così da evitare confezioni ingombranti; e un prodotto passe-partout per barba e baffi, come il NO.502 BEARD & MUSTACHE BUTTER DEPOT® MALE TOOLS & CO.

Food

Se possibile, viaggiate con una borsa frigo: potrete portare con voi snack e pietanze tipiche del posto quando non avete tempo di fermarvi in un ristorante. Il bello del viaggio on the road, dopotutto, è proprio vivere l’esperienza al 100%, anche negli aspetti che sembrano apparentemente meno pratici o confortevoli.